L’obiettivo principale della Campagna di comunicazione istituzionale è quello di valorizzare e promuovere nei confronti dei cittadini la produzione nazionale del settore pesche, nettarine e percoche in un momento della stagione caratterizzato da continuità nelle forniture e qualità alta anche con calibri significativi.
La Campagna sarà caratterizzata da un intervento collettivo di filiera, che vedrà la partecipazione dei produttori agricoli, in particolare con le loro strutture organizzate, insieme a quella delle principali catene della Moderna Distribuzione e dei Dettaglianti specializzati, con il coinvolgimento degli operatori Grossisti.
In circa cinquemila punti vendita dislocati sul territorio nazionale, saranno esposti poster informativi per i consumatori, con indicazioni sulle principali tipologie di pesche: una comunicazione istituzionale di prodotto, realizzata con il sostegno del ministero dell’Agricoltura.
L’iniziativa di Ortofrutta Italia, a maggior ragione in una annata come questa, vede quindi uno sforzo importante di tutta la filiera di prodotto – produzione, commercio e distribuzione – che si pone a tutela innanzitutto dei produttori agricoli, dei consumatori e dell’intero settore che sostiene anche un considerevole indotto. Tale iniziativa ripropone infatti un Regolamento che prevede, fra le altre cose, il rispetto di un capitolato condiviso dagli operatori del settore in sede interprofessionale riconfermando alcuni parametri qualitativi dei frutti, dal colore alla dolcezza.
Questa annata è caratterizzata da una produzione complessiva in Europa stimata inferiore rispetto alla media degli anni 2016-2022: la causa principale di questo calo dei volumi è da imputarsi ovviamente al cambiamento climatico ed alle catastrofi ambientali che hanno toccato in questi ultimi anni alcune tra le principali aree produttive del nostro paese e non solo. Solo quest’anno, infatti, si sono verificate gelate primaverili , fenomeni siccitosi e alluvioni di portata imprevedibile, i cui effetti hanno pesantemente influito sui diversi territori in modo negativo con danni rilevanti in Spagna, in particolare nelle regioni settentrionali Catalogna e Aragona ed in Italia, in Emilia-Romagna, nonché in misura molto più lieve in Francia e Grecia.
In Italia, dopo due annate (2020 e 2021) condizionate dalle gelate particolarmente violente e le successive grandinate che hanno danneggiato irrimediabilmente la produzione di alcuni territori, a cui si è aggiunta un’annata 2022 in cui l’offerta nazionale si è attestata su livelli più vicini alla normalità per il settore, quest’anno si fanno sentire forti e determinanti gli effetti dell’alluvione dello scorso moggio. Proprio per questo motivo servono azioni chiare di informazione e sensibilizzazione verso il consumatore sulla preferenza di scelta del prodotto italiano, comunque di alta qualità e sapore, puntando al gusto, alla sicurezza di filiera ed alla tracciabilità, alla salubrità e alla nutraceutica del prodotto, anche in virtù degli effetti che lo sviluppo della filiera porta con sé a beneficio del sistema economico e occupazionale del settore.
Con questo spirito e con questi obiettivi si basa la campagna promossa dall’Organizzazione Interprofessionale Ortofrutta Italia, come detto, con il patrocinio e il sostegno del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste – Masaf.
Fonte: Ortofrutta Italia