Cambiano gli assetti di governance delle due principali strutture nazionali del sistema Coop e vengono ratificate nuove nomine. Sono queste le principali novità dell’Assemblea di Coop Italia svoltasi a Bologna oggi 21 giugno e della successiva Assemblea di Ancc-Coop (l’Associazione Nazionale delle Cooperative di Consumatori) che si svolgerà a Roma i prossimi 13 e 14 luglio.
Alla base delle decisioni prese e degli orientamenti per il prossimo futuro c’è la volontà di distinguere le funzioni del Consorzio Nazionale (Coop Italia) e dell’Associazione Nazionale (Ancc-Coop); Coop Italia rafforza i suoi compiti di struttura manageriale al servizio delle Cooperative sulle attività di negoziazione, sullo sviluppo del Prodotto Coop e sul Piano di Comunicazione; Ancc-Coop, oltre alle classiche funzioni di rappresentanza e di gestione dei contratti di lavoro, sarà luogo del confronto strategico per progetti comuni delle Cooperative e di stimolo e indirizzo ai diversi consorzi nazionali di Coop. Questa scelta comporta anche una distinzione tra il ruolo che i rappresentanti della proprietà svolgeranno in Ancc-Coop e quella che i dirigenti apicali svolgeranno in Coop Italia. Proprio con questo scopo si rinnova il Cda di Coop Italia con l’ingresso di nuovi consiglieri (direttori generali, amministratori delegati e figure analoghe delle principali cooperative) e in questa ottica cambiano le nomine votate dal Consiglio di Amministrazione appena eletto.
Maura Latini, già Amministratrice Delegata, assume il ruolo di presidente affiancata da Maurizio Prandi direttore generale di Coop Reno in qualità di vicepresidente, mentre Domenico Brisigotti è nominato direttore generale. L’Assemblea di Coop Italia ha voluto ringraziare Marco Pedroni, presidente Ancc-Coop per l’importante lavoro svolto in Coop Italia negli ultimi 10 anni.
L’Assemblea ha confermato la strategia per i prossimi anni che vede al centro un prodotto a marchio Coop come sintesi di qualità e convenienza che si affianca alle marche importanti, con l’obiettivo di sostenere i soci e i consumatori per la difesa del potere di acquisto. Questa strategia ha già iniziato a dare buoni risultati nel 2022 e in questa prima parte del 2023 con il forte aumento della quota a valore e a quantità del Prodotto Coop; nei primi 5 mesi del 2023 31,4% a valore (+4,6) e 36,1% a volume (+4,0), generando così il contenimento del costo del carrello della spesa. Le vendite Gdo di Coop nel 2022 sono state di oltre 14,0 miliardi (+6,4% sull’anno precedente), i volumi totali (incluse le altre attività) raggiungono i 16,1 miliardi di euro (+12,4%). Nei primi mesi del 2023 le vendite Gdo Coop crescono del +12,8%.
“Sono grata per la fiducia in me riposta ma al tempo stesso sono consapevole che stiamo affrontando un periodo estremamente complesso che vede Coop in un mercato altamente competitivo e sfidante – ha voluto dire Maura Latini – I nuovi assetti deliberati dalle cooperative di consumatori e assegnati alle strutture nazionali ci renderanno più efficienti e efficaci nella realizzazione dei progetti che ci daremo a partire dallo sviluppo tuttora in corso ma ancora da completare del Prodotto Coop e in generale per difendere il potere d’acquisto delle famiglie italiane”.
“Sono felice dell’incarico di presidente di Coop Italia a Maura Latini e di direttore generale a Domenico Brisigotti, colleghi di grande valore con cui ho lavorato benissimo in tutti questi anni – ha sottolineato Marco Pedroni – Sono scelte che significano anche continuità degli importanti progetti avviati. Continua il mio impegno in Coop in una Associazione Nazionale rafforzata per compiti e per presenza dei presidenti delle Cooperative nell’organo di presidenza”. Nell’Assemblea dell’Ancc-Coop prevista a luglio Marco Pedroni è candidato alla presidenza.
Fonte: Coop Italia