Innovazione, formazione continua, sostenibilità, digitalizzazione e smart working sono alcuni dei pilastri che hanno portato l’assegnazione a Carrefour Italia del riconoscimento Top employer 2023, per il sesto anno consecutivo, da parte del Top employer institute.
Un ambiente di lavoro attrattivo
Negli ultimi anni, per far fronte alle nuove sfide della grande distribuzione organizzata, Carrefour Italia ha rinnovato la propria strategia di people management che le ha permesso di confermarsi come realtà di eccellenza per le politiche hr e per un ambiente di lavoro positivo e inclusivo, rinforzando la propria attrattività sul mercato del lavoro.
“Siamo orgogliosi di aver ottenuto per il sesto anno consecutivo la certificazione Top Employer 2023, un risultato che conferma la validità dei progetti e delle strategie che stiamo portando avanti con coerenza in questi anni – ha affermato Paola Accornero, general secretary di Carrefour Italia – Continuiamo ogni giorno con il nostro impegno per garantire un ambiente di lavoro ingaggiante, equo e inclusivo, assicurando pari opportunità per tutti e favorendo un contesto che promuova la cultura del feedback e lo sviluppo dei talenti, con modalità sempre più agili. Vogliamo continuare a mettere i nostri colleghi al centro e valorizzare davvero il loro benessere e la loro professionalità”.
Work-life balance favorevole
In risposta alle esigenze di flessibilità dei collaboratori, l’azienda rivolge una particolare attenzione allo smart working, fruibile – grazie ad un recente accordo sindacale e individuale – da casa o altro luogo chiuso, fino a quattro giorni a settimana. Carrefour Italia ha inoltre deciso di spostare entro la fine del primo semestre 2023 gli uffici centrali di Milano in una nuova sede, improntata al co-working e al lavoro ibrido, situata nel complesso immobiliare Park West in corso di costruzione nel quartiere Bisceglie, e collegata a un sistema di uffici hub su tutto il territorio milanese. Alcune sperimentazioni sono poi in corso per consentire, anche ai collaboratori dei negozi, di svolgere determinate attività di back office da remoto favorendo così un’organizzazione del lavoro più favorevole al work-life balance.
La formazione al centro
Altro pilastro molto importante della strategia Carrefour è la formazione, svolta in modo continuativo e rivolta a tutti i 13mila collaboratori diretti dell’azienda in Italia, ma anche agli imprenditori e collaboratori dei punti di vendita in franchising su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è permettere una crescita continua delle competenze, sviluppando anche i transferable talents che permettono di valutare nuove opportunità e favorire le carriere trasversali. I programmi sviluppati sono davvero tanti e vanno dalla Scuola dei leader per i futuri manager, ai programmi di mentoring per i giovani talenti, dai programmi discovery fino alla formazione mestieri per i colleghi di punto di vendita.
Nel corso dell’ultimo anno è stata lanciata anche la Digital retail academy, un percorso formativo che coinvolge tutti i collaboratori di Carrefour a livello di Gruppo e che ha come fine l’evoluzione delle competenze per raggiungere l’obiettivo di essere una Digital Retail Company, facendo crescere l’e-commerce, diventando un’azienda 100% cloud, basando i processi operativi e decisionali sui dati e sviluppando nuovi modelli di business grazie al digitale. L’obiettivo è formare sul digitale tutti i collaboratori del Gruppo Carrefour entro il 2026.
Inclusione e pari opportunità
L’inclusione è uno dei pilastri della strategia di sviluppo di Carrefour, che si impegna ad assicurare pari opportunità per tutti e favorire un contesto che valorizzi la leadership femminile, ma anche la rappresentazione delle minoranze e l’inclusione di personale disabile. In Italia, le donne in azienda già rappresentano ben il 61% dei 13mila dipendenti, per l’azienda obiettivi fondamentali sono eliminare il gender pay gap e favorire una sempre maggiore presenza delle donne nei ruoli dirigenziali e manageriali. Inoltre Carrefour Italia punta ad aumentare l’inclusione dei collaboratori con disabilità, in linea con l’obiettivo di Gruppo che è di avere 15mila dipendenti con disabilità nel 2026.
Anche Metro si conferma Top employer
E anche Metro Italia, nel 2023, ottiene la certificazione Top employer, si tratta del decimo riconoscimento consecutivo.
“Essere certificati Top employer per il decimo anno consecutivo rappresenta per noi un traguardo che ci riempie di orgoglio – – ha dichiarato Vanessa Catania, direttrice risorse umane – Questo premio va alla squadra, a tutti noi che in questi anni, insieme, abbiamo lavorato con impegno, tenacia e collaborazione per rendere concreta la nostra strategia di sviluppo sCore, senza perdere mai di vista il nostro benessere e la qualità della relazione con i nostri clienti. Attraverso i nostri percorsi di sviluppo e di formazione, in un contesto attento al work-life balance, vogliamo creare un ambiente di lavoro equo, inclusivo, dinamico e stimolante, che favorisca lo sviluppo di ciascuno mettendo a disposizione di tutti gli strumenti necessari per esprimere il proprio talento.
Fonte: Carrefour – Metro