“Se ci fosse stato bisogno di un’ulteriore prova dell’approssimazione con cui il ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili si muove, ebbene questa prova si è manifestata e in modo clamoroso. In pieno disprezzo di qualsiasi logica di rapporti sindacali, ma specialmente della categoria degli autotrasportatori, la convocazione giunta dal ministero alla vigilia del fermo nazionale dei servizi previsto per venerdì 15 luglio, è giunta solo oggi”.
E’ quanto scrive in una nota Trasportounito, che conclude: “Ciò rappresenta l’ennesima dimostrazione della superficialità e incompetenza con cui le istituzioni trattano il complesso tema dell’autotrasporto delle merci. Tra l’altro l’affannosa rincorsa di queste ore per distribuire i 500 milioni promessi quattro mesi fa non è altro che la conferma del totale caos istituzionale in atto“.
Fonte: Trasportounito